Blocca solo il superfluo, mantieni l'essenziale — la navigazione intelligente secondo Brave
- texservice13
- 29 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Brave ha introdotto un innovativo strumento chiamato Cookiecrumbler, progettato per affrontare in modo intelligente le notifiche intrusive sul consenso ai cookie. A differenza dei tradizionali approcci di blocco, Cookiecrumbler si distingue per l’uso di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) che non solo rilevano automaticamente i banner, ma sono in grado di valutare quali siano effettivamente necessari per la funzionalità del sito e quali, invece, possano essere rimossi senza conseguenze negative per l’utente.
Dal 2022, Brave ha iniziato a bloccare i banner di consenso per impostazione predefinita. Tuttavia, l’esperienza ha dimostrato che un blocco indiscriminato può compromettere il corretto funzionamento di molti siti: da problemi nell’ordinazione di prodotti online fino alla comparsa di pagine vuote o non navigabili. Per questo motivo, Brave ha evoluto la propria strategia puntando sulla selettività intelligente.
Cookiecrumbler rappresenta questa evoluzione: analizza le pagine web tramite server proxy regionali, le elabora con Puppeteer, e utilizza un LLM per classificare i banner in base alla loro reale necessità per la navigazione.
Puppeteer è una libreria open source sviluppata da Google che consente di controllare in modo automatico il browser Chrome (o Chromium) tramite script. In pratica, permette di simulare il comportamento di un utente reale all’interno del browser: aprire pagine, cliccare, scorrere, analizzare il contenuto. Questo rende possibile raccogliere e analizzare i banner in modo dettagliato e affidabile.
Solo i banner ritenuti superflui vengono proposti per il blocco. I risultati di questa analisi vengono poi pubblicati su GitHub e verificati manualmente dalla community, minimizzando così il rischio di errori e mantenendo intatta la funzionalità dei siti.
Questo approccio consente un blocco automatico e mirato, efficace a livello regionale e con un basso tasso di falsi positivi. Tutto il processo avviene senza coinvolgere dati degli utenti reali, a garanzia della privacy. L’analisi si basa su fonti pubbliche come la lista Tranco e avviene interamente sui server Brave.
Proprio per mantenere questo standard di sicurezza e riservatezza, Cookiecrumbler non è ancora integrato direttamente nel browser, ma lo sarà solo dopo adeguati test interni.
Essendo un progetto open source, è disponibile anche per sviluppatori esterni, amministratori di siti e ricercatori, favorendo una maggiore personalizzazione dei filtri e contribuendo a un’esperienza di navigazione più fluida e rispettosa dell’utente.
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